L'alba

L'alba, ci ha sempre suscitato un certo clamore e una certa paura.

Voglia di certezza,  e voglia di dubbi.

Nelle paure troviamo stimolo, voglia di esagerare, voglia di vivere, voglia di sfidare il destino,
 ….voglia di sfidare il futuro.

Il tramonto è più' certo, …sai che la luce finisce, …ma flebilemnte rinascerà.
Ti senti rassicurato di cio'.

Nell'alba , trovi curiosità e incertezza,
sei sempre in bilico a chiederti dove sarà protesa questa fase,
questo ti affascina ,  ti attrae.

…..non sai mai dove e come finirà,

con un dubbio, …con una certezza, …o con una grande amarezza.

Vivi il momento, per qualunque esso sia, …anche nei momenti di oscurità totale,
troverai la gioia anche nel momento di dolore.

…. anche quelli non torneranno più'.

Tutto è stato.....

... cambiamenti

... In molte cose sono peggiorato,

nel pretendere di fare le cose piu' in fretta, forse perchè con il passare degli anni ti rendi conto che il tempo a tua disposizione non è infinito.

... avevo idee provinciali, pensavo di usare sempre le stesse persone, perchè sognavo e pensavo di costruirmi attorno una grande famiglia,

... cose da cui ho ricavato solo delle grandi delusioni.

... con il tempo ho imparato a cambiarle, anche spesso, perchè come io sento di non essere adatto a dirigere qualunque tipo di film, so che nessuno è adatto a qualsiasi ruolo.

... ho imparato a scegliere il piu' adatto, senza sentirmi orfano di una famiglia che spesso diviene origine di equivoci, incomprensioni e delusioni.

Per alcuni potrebbe sembrare una regressione, mentre io la metterei sull'evoluzione di se stesso.

G. Tornatore

... il silenzio

Adoro il silenzio, .... scattare nei silenzi di sottofondo.
Senza musica, ascoltando solo quanto l'ambiente ti offre.
Che non è un silenzio, ma una musica ben definita di dove ti trovi.
Dal rumore sordo e unisono dell'aria condizionata degli studios, al rumore altalenante di un bosco in evoluzione, al rumore del traffico che passa accanto a te.
Solo tu  e lei, ....e gli altri dietro che guardano in silenzio, ... senza fiatare, ... aspettando te.
Ti estranei dal mondo, trovi un filo sottile e invisibile che unisce te stesso al tuo soggetto,
... solo due voci, .... una la tua, che la dirigi, ... e lei, soggetto, che ti risponde a mezze parole con voce leggera , soffice, e quasi tremolante.
Lei crede in te, ... tu credi in lei.
Una sorta di amplesso amoroso, in cui tu e lei riuscite a creare un mondo tutto vostro e incontaminato,
.... in quell'istante, .... tutto il resto diventa nulla.
Magìa, .....Farsi avvolgere dal rumore che ti circonda, ...tu e lei, ...e tutto il resto che diventa polvere.
Senti solo l'otturatore  , ....clak, clak, clak, .... che a tuo comando , rompe la sacralità che ti circonda per portarti alla realta del posto dove ti trovi.

... anche questo è fotografia.